Stamattina in sopralluogo alla Valletta del Corno, guidati dal direttore dei lavori, Mario Causero e da alcuni tecnici. Il parco sta davvero diventando bellissimo e, al suo interno, oltre ad offrire un ambiente spettacolare, con il torrente riemerso attraversato da ponticelli e percorso da piste ciclabili e pedonali in mezzo al verde, avrà anche impianti per bambini e giovani come la pista per lo skate e un originale pump track, il circuito fatto di salite, discese e curve paraboliche che permettono di fare salti e acrobazie, ma anche solo di sperimentare il brivido dell’accelerazione. I lavori si concluderanno entro quest’anno. Ci saranno anche spazi giochi e un’area concerti per le serate estive. Le strutture previste, un po’ sportive un po’ giocose, consentiranno finalmente ai ragazzi di poter avere a disposizione aree verdi attrezzate in assoluta sicurezza.Sono davvero orgoglioso di questo progetto concepito come un recupero ambientale e di sistemazione idraulica del torrente Corno, che ha progressivamente acquisito una personalità “goriziana” trasformandosi nel luogo ideale per le famiglie e tutte le generazioni in quanto sono stati inseriti e integrati armonicamente elementi che lo renderanno molto attraente sia per i giovani, sia per le persone di età diverse sia, per i turisti che arriveranno nella nostra città per “Go!2025”. Il Parco della Valletta del Corno , al quale si potrà accedere da ben 6 ingressi, è davvero “tanta roba” che fa riemergere, oltre alle acque del torrente, anche altri elementi della storia del nostro straordinario territorio che potranno nuovamente essere “fruiti” dalle persone, come parti del bosco autoctono verso il quale si “allungavano” le ville austriache, ancora in parte visibili, il bunker della seconda guerra mondiale, i percorsi che collegavano le varie zone della città. In questo contesto si troveranno a convivere nuove strutture, come le già citate piste per skate e pump track, che vengono richieste da tempo dai ragazzi ma anche gli orti urbani, che saranno assegnati ai cittadini per essere coltivati. Tutto mentre lungo il torrente si svilupperanno piste ciclabili e pedonali. Sono certo che questa grande area verde che ricorda, con le dovute proporzioni, il Central park di New York, sarà molto frequentata da Goriziani ma anche da gente che arriverà senz’altro da fuori città. Sono altrettanto certo che, proprio per questo motivo, sarà uno degli elementi che contribuiranno a rilanciare il commercio cittadino.