Dagli immigrati in Galleria Bombi a Capitale europea della cultura. Quando sono diventato sindaco, 5 anni fa, Gorizia era alla ribalta, in campo nazionale, per gli immigrati che dormivamo nel tunnel cittadino, strumentalizzati da chi voleva trasformare Gorizia in un centro profughi. Oggi, 5 anni dopo, il nome di Gorizia viene citato, in Italia e in Europa, per aver conquistato, insieme a Nova Gorica, il titolo di Capitale europea della cultura. Il Capo dello Stato parla di noi nei suoi discorsi ufficiali e ci sono addirittura università di altissimo livello che ci inseriscono nei programmi di prestigiosi master. Gorizia è nuovamente protagonista della sua storia. I Goriziani sono e dovranno essere protagonisti della loro storia, della nostra storia. Insieme ai cittadini stiamo trasformando il sogno di una grande Gorizia in realtà. E per questo chiedo una conferma per il prossimo mandato. Ieri abbiamo presentato la coalizione di centrodestra che mi sosterrà in questa nuova avventura, con persone leali, che hanno a cuore gli interessi della città e si impegneranno a portare avanti i tanti, tantissimi progetti già in cantiere, per far sì che la nostra città entri da protagonista nel domani, nel futuro. Nei prossimi giorni, illustreremo nel dettaglio tutto ciò che abbiamo fatto in questi 5 anni e il programma dei prossimi 5. Non permetteremo a nessuno di bloccare la rinascita della città. Avanti, Gorizia!